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Sacre Musiche a San Marino. Un organo, un flauto e il canto degli angeli

Il concerto dedicato alle Sacre Musiche, in Pieve, per il secondo appuntamento della Rassegna Musicale d’autunno, incanta ed emoziona. —
L’organo sembra quasi la voce di Dio che si alza dalle navate e raggiunge il cielo. Il flauto è come acqua limpida che scorre dalla sorgente. O un canto di uccelli nell’aria di primavera. Poi c’è la voce limpida, cristallina e insieme potente di Monica. E’ un susseguirsi di emozioni, suggestioni, incanti tra le navate della Basilica di San Marino, per il secondo appuntamento della Rassegna Musicale d’autunno, domenica pomeriggio. Il pubblico, i turisti occasionali che entrano e si stupiscono, applaudono a scena aperta.
Grandissimo successo, dunque, per i tre artisti sammarinesi: il soprano Monica Sarti, giovane ma già affermata cantante con solidi studi alle spalle, una carriera già avviata ed una voce calda ed intensa. Accanto a lei: la flautista Monica Moroni, solista e concertista con esperienze nazionali ed internazionali; e l’organista Alessandro Casali, anch’egli molto giovane, ma con incarichi importanti per la tutela del patrimonio organistico e musicale della Diocesi di San Marino – Montefeltro.
Grande soddisfazione anche per Camerata del Titano e il maestro Augusto Ciavatta, che da 18 anni organizza questa programmazione autunnale, per il piacere di tutti.
Domenica prossima si replica, con un programma per tromba e orchestra e il maestro Andrea Lucchi.